Agente di Polizia: Il Pm chiede Condanna per le Pietrate - il Giudice Assolve

Il fatto risale al 2018 quando un agente di polizia venne denunciato da parte di una donna di Corigliano convivente con un uomo di Rossano. Agente di Polizia: Il Pm chiede Condanna per le Pietrate – il Giudice Assolve

La donna accusava l’agente di polizia di averlo visto lanciare delle pietre, con molta violenza, contro l’abitazione del proprio compagno. Secondo l’accusa della donna, le numerose pietre lanciate dall’agente di polizia avrebbero colpito le auto della coppia che stavano parcheggiate nel cortile dinanzi la propria abitazione. Il Pm, nell’arringa conclusiva, formulava la richiesta di condanna a 4 mesi di reclusione per l’agente di polizia. L’avvocato dell’agente contestava l’accusa sostenendo che le dichiarazioni della donna fossero poco precise e contraddittorie. Per di più, sosteneva che il proprio assistito, imputato nel processo penale, si trovasse in un altro luogo nel momento oggetto dell’accusa penale. Il Giudice, all’esito della camera di consiglio, ha deciso di assolvere l’agente di polizia dalla gravissima accusa penale a Corigliano Rossano.

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